ROBERTO CROSIO
Candia Canavese
Anfiteatro Morenico di Ivrea
La mia avventura inizia nel 2000 nel territorio di Caluso, zona nota per l’Erbaluce. Da sempre ho avuto un forte legame con la viticoltura e la terra, la mia terra. Un vigneto, regalo dei miei genitori, è stato il punto di partenza per produrre vini che valorizzassero sia il vitigno a bacca bianca sia il territorio. Al mio lavoro di vignaiolo ho applicato l’insegnamento dei miei genitori che con il ristorante Gardenia di Caluso, danno lustro al territorio canavesano: la ricerca del meglio e dell’Anima delle cose.
Oggi a condividere la mia avventura c’è Monica, la mia compagna; sarà lei ad accompagnarvi nella scoperta delle emozioni del mio Territorio attraverso i miei Vini.
Il vitigno con cui è nata la mia azienda è l’autoctono a bacca bianca Erbaluce di Caluso, con la tradizionale coltivazione a pergola Canavesana, che ad oggi occupa la maggior parte della superficie vitata.
Nel seguire la mia passione ho impiantato negli anni successivi i più rappresentativi vitigni a bacca rossa del Piemonte: Nebbiolo e Barbera che per scelte qualitative sono allevati a guyot. Ho scelto, in seguito, di coltivare anche Merlot e Syrah, vitigni internazionali, scoperti durante i miei viaggi nel mondo del vino.
I vigneti che si estendono per circa 10 ettari, si trovano nelle colline di Caluso e dislocati in diverse regioni: Barbetta, Crava, Montasso, St. Antonino, Baiarda e S. Cristoforo.
Per la difesa dalle malattie nel vigneto seguo la lotta integrata con l’impiego di prodotti di origine prevalentemente naturale come alghe, oli essenziali, rame e zolfo; non utilizzo diserbanti.
…Il sogno di un vigneto curato come un giardino…
Il lavoro in vigna, soprattutto manuale è per me fondamentale; le costanti cure ed attenzioni insieme ad una grande passione ed un duro lavoro conferiscono ai miei vini un gusto unico ed un giusto equilibrio.
Apertura: tutto l’anno
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