BICI
Girano? Cosa? Ma le ruote! Quelle della vostra bici, ammesso che ne abbiate solo una …
Scoprire il Canavese in bicicletta è un bel dilemma, perché in tutti gli angoli ci sono itinerari ideali per bici da corsa, per mountain bike, per cicloturismo: per fortuna ora ci sono le bici gravel che, con la loro versatilità, si prestano a diversi tipi di fondi. Ma lo sappiamo: l’amore per un certo tipo di bicicletta, difficilmente lo si abbandona!
Per questo abbiamo pensato di proporvi dei percorsi suddivisi per tipologia di bicicletta: alcuni sono evidenti “Must” per le bici da strada, altri sono talmente tecnici e specifici per la MTB che non sarebbero fruibili con altre tipologie di due ruote. Non abbiamo dimenticato, però, anche qualcosa di “ibrido”, utilizzabile proprio dalle gravel o da coloro che, semplicemente, voglio godersi i paesaggi macinando km. in più rispetto all’andare a piedi.
Ricordate, però, CANAVESE VILLAGE, non ha piste ciclabili: il traffico, qui, è a bassa intensità e la rete viaria è talmente capillare da non generarne.
E ora, “in sella!”
Cicloturismo per tutti
In questa sezione abbiamo raccolto tanti itinerari di facile o media difficoltà, percorribili con qualsiasi tipo di bicicletta. La gran parte si snoda su territori pianeggianti o collinari e non presentano dislivelli significativi.
Coprono una buona parte del Canavese ed ognuno è caratterizzato da qualche peculiarità: l’Anello Morena Ovest, per esempio, tocca Aglié con il suo Palazzo Ducale e Castellamonte, una delle città italiane della ceramica; l’Anello Chivasso-San Giorgio unisce due delizie per il palato, i Nocciolini e i Biscotti della Duchessa (avete la scusa buona per fare una dolce pausa per rifocillarvi); l’Anello della Serra vi porta a godere dei paesaggi che circondano il Lago di Viverone, ma anche dei boschi di castagni di Nomaglio.
Mountain bike
Beh, con questo tipo di bici si va quasi ovunque: qualsiasi bosco, sentiero, strada bianca si presta ad essere percorso senza impedimenti! Ma, per chi è “no-limits” di questa disciplina, dobbiamo suggerire qualcosa di accattivante, particolare, e la Riserva dei Monti Pelati fa al caso nostro: un’area brulla, arida, a tratti quasi desertica, nel mezzo del verde Canavese.
Volete un altro consiglio? I tracciati sul Monte Soglio, dove si corre anche l’omonimo trail-running: area prima collinare poi montana dominata da un simbolo alquanto inconsueto a queste latitudini: un vero mulino olandese (aguzzate la vista, lo individuerete anche in fase di avvicinamento alla zona). Spostiamoci un po’ più a sud, fra boschi, ruscelli, antiche borgate in pietra: sono le piste dell’Alta Val Malone.
Bici da corsa
Gli itinerari per gli appassionati di bici da corsa toccano, obbligatoriamente, le salite di alta montagna, ma, oltre a queste, il Canavese è tutto un avvicendarsi di lunghi rettilinei pianeggianti e continui saliscendi: se ne sono accorti anche gli organizzatori delle più importanti gare ciclistiche (Giro d’Italia in primis) che, nelle ultime edizioni, hanno sempre inserito partenze o arrivi di tappa, nonché lunghi trasferimenti sul nostro territorio.
Come facciamo a non parlarvi della salita al Colle del Nivolet? Oppure, come non suggerirvi di fare una sgambata salendo al Pian del Lupo da Colleretto Castelnuovo o da Pont Canavese?
Bici gravel
Chi ama il gravel dice che il Canavese è un luogo perfetto per praticarlo. Qui, chi ama il lato “sporco” di questo tipo di ciclismo, trova ciò che fa al caso suo: tanti tracciati con fondi misti, dove l’off-road è preponderante, con strade bianche, sentieri ciclabili, ma anche percorsi tecnici, mulattiere e single track; il poco asfalto è gestito in strade secondarie non trafficate.
Scoprite le proposte di CANAVESE VILLAGE provando i percorsi creati per “Erratico Gravel”, l’appuntamento che ormai da 4 anni raccoglie gli appassionati del genere.
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