ALTO CANAVESE
Questa è la definizione che noi autoctoni diamo dell’area pedemontana e montana che si estende tra la Valle Orco e la Valle di Lanzo, vale a dire la parte dell’arco alpino, in terra canavesana, situato più a ovest.
Piccoli paesi, posti su versanti soleggiati e in vallate poco profonde, dove non è solo la natura ad aver caratterizzato il paesaggio: qui l’uomo ci ha messo del suo, in epoca moderna!Inutile negare l’evidenza: sarebbe come dimenticare la nostra vocazione industriale ed il fatto che molto del nostro tessuto sociale è basato sul lavoro nelle aziende meccaniche. Ed è per questo che, lungo le strade che portano alle montagne, trovate anche vedute davvero “poco bucoliche”!
Siete in quella che era conosciuta come “la piccola Ruhr” d’Italia e ora è, non solo un polo dell’acciaio stampato, ma anche delle lavorazioni meccaniche applicate a svariati settori (automotive, ferroviario, spaziale, ecc.). Qui si andava in fabbrica ed era normale “portare a casa” altro lavoro, motivo per cui nei garage, molto spesso, al posto dell’auto, c’erano torni, fresatrici e trapani: tutto il necessario per fare le lavorazioni dei pezzi grezzi stampati dai magli. Le fabbriche erano in aree montane e lì sono rimaste fino a quando le esigenze della logistica non le hanno obbligate a localizzarsi più a valle.
Bene, ora che vi abbiamo accompagnati per un tratto di strada, vi possiamo finalmente dire che queste montagne offrono anche molteplici occasioni per attività outdoor, con km di sentieri per passeggiate, per mountain-bike, per trekking e trail impegnativi, primi su tutti quelli del Monte Soglio. Ma sono anche il luogo ideale per l’osservazione astronomica della volta celeste, vista l’assenza di inquinamento luminoso; come non deve stupire che qui si producano interessanti vini rossi che molto hanno da dire.
CANAVESE VILLAGE stupisce davvero in ogni suo aspetto!
A voi scegliere quale aspetto vi incuriosisce di più. approfittare di una splendida notte stellata per osservare la volta celeste dall’Osservatorio astronomico di Alpette;
percorrere il sentiero dei Tabernacoli nella Riserva Speciale del Sacro Monte di Belmonte, per una giornata tra natura e spiritualità;
arrampicarsi tra le vigne ardite di Levone, conosciuto come “il paese delle Streghe”, e godersi il panorama dalla Big Bench n. 175
scoprire le antiche borgate in pietra dell’Alta Val Malone, dove sono stati recentemente recuperati oltre 100 km di sentieri e mulattiere